Come riporta il CorSport, Kessie può essere la cessione eccellente del mercato estivo. Sarà lui il sacrificio sull’altare del Fair Play Finanziario?
Non è un momento facile, in casa Milan, per Franck Kessie. L’ivoriano, arrivato in rossonero nel 2017, era stato uno dei colpi ad effetto del faraonico mercato condotto dal duo Mirabelli-Fassone. L’ex giocatore di Cesena Atalanta è stato subito considerato un punto fermo, sia con Montella che sotto la gestione Gattuso. Nel corso di quest’anno, però, non sono mancate le infrazioni disciplinari e i momenti di tensione: tutti elementi che potrebbero spingere la società di via Aldo Rossi a considerare possibile il suo sacrificio in sede di mercato.
Milan: Kessie, una primavera piena di tensioni
Le ultime settimane in rossonero di Franck Kessie sono state a dir poco movimentate. Nel corso del derby del 17 marzo, infatti, ha fatto il giro del web la sua furiosa lite in panchina con Lucas Biglia, al momento della sua sostituzione. Una multa salata e un turno in panchina, però, sembrano non aver totalmente placato i bollenti spiriti.
Al termine di Milan-Lazio dello scorso sabato, infatti, Kessie si è recato con Bakayoko sotto la Curva Sud, recando come vessillo la maglia scambiata dal francese con Acerbi. Un gesto di scherno che non è affatto piaciuto a mister Gattuso. Le sue intemperanze, ben lontane dal classico stile-Milan, potrebbero essere pagate a caro prezzo.
CorSport: Milan, Kessie parte se arriva l’offerta giusta
Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna, ha sottolineato come Gazidis e Leonardo abbiano individuato proprio in Kessie il big della rosa da sacrificare, in caso di necessità. Il quotidiano capitolino, in particolare, ha riportato come la cifra necessaria per provare ad acquistarlo sia 35 milioni di euro. Chelsea e Psg, durante le scorse settimane, avevano manifestato interesse: nei prossimi mesi, i due club potrebbero tornare alla carica.
